Lo scorso 18 e 19 maggio si è svolta al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino la rappresentazione de “La favolosa storia del Cavaliere della Rosa” di R. Strauss per il progetto All’Opera… Le scuole al Maggio, che ha visto coinvolti oltre 600 giovani attori nello spettacolo realizzato dalla Compagnia Venti Lucenti.
Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere la lettera che ci è stata inviata dalle rappresentanti della classe 5^ elementare della Scuola parificata “Milite Ignoto”.
Gentilissimi Signori,
abbiamo avuto l’onore di assistere allo spettacolo “La Storia Meravigliosa del Cavaliere della Rosa” e, a nome dei genitori e figli della 5° elementare della scuola parificata “Milite Ignoto”, desideriamo esprimere a tutti voi, i nostri più sentiti ringraziamenti per aver progettato, coordinato e realizzato un’opera così complessa, risultato di un lavoro condiviso fra più parti con lo scopo comune di dare ai nostri ragazzi un’opportunità unica ed indimenticabile.
Anche quest’anno abbiamo fortemente apprezzato l’enorme sforzo logistico ed economico profuso per questo progetto educativo e desideriamo manifestarvi la gratitudine, la gioia e l’emozione di vedere i nostri figli sul palco, concentrati e felici di vivere un’esperienza che susciterà in loro non solo un bel ricordo ma la consapevolezza di essere stati a contatto con un “mondo straordinario”.
Lo spettacolo interpretato, rappresenta per i nostri figli il completamento del ciclo della Scuola Primaria e, pertanto, desideriamo ringraziare la maestra Cristina Passeri per aver aderito alla richiesta del progetto che con tanta dedizione, come tutti voi, si è adoperata per la sua realizzazione.
Vi chiediamo di estendere i nostri ringraziamenti a tutti coloro che hanno condiviso con i nostri ragazzi il percorso didattico e la messa in scena dell’evento, si sono prodigati non solo come professionisti ma hanno regalato momenti di simpatia e di divertimento ai bambini.
Con sincera cordialità.
Le rappresentanti della classe 5° elementare
Scuola Parificata “Milite Ignoto”
V.le Europa, 206 – Firenze
Gianna Lombardi e Paola Braccini
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