“A caccia di fake news” ha coinvolto 200 studenti delle scuole secondarie di 2° grado in un’attività di ricerca-azione sul tema dell’infodemia nell’a.s. 2021-22 e si è concluso con un report di ricerca.
Da un progetto di ricerca di DSPS dell’Università di Firenze e di Fondazione Meyer è stata sviluppata la ricerca-azione “A caccia di fake news” che nell’a.s. 2021-22 è stato tradotto in un progetto educativo su Le Chiavi della Città >>.
Il report di ricerca che ne è derivato mostra essenzialmente un rapporto ambivalente dei giovani adolescenti fiorentini e l’informazione. Da una parte si “nutrono” di informazioni “funzionali” alla propria vita e alle proprie necessità, dall’altra la loro condizione “immersiva”, all’interno dei processi informativi e comunicativi digitali in cui sono nati, non permette loro di focalizzare con chiarezza cosa sia l’Informazione.
Nel rapporto con l’Informazione emergono due atteggiamenti prevalenti: o il disinteresse rispetto al mondo dell’Informazione economica, politica e sociale oppure la presa di distanza dal mondo dei media (in particolar modo tv e giornali) basato sulla convinzione che tutte le notizie siano manipolate.
Il report ci racconta una visione limitata, ma interessante sull’universo informativo dei giovani, portando una riflessione anche alle conseguenze del periodo pandemico sulla diffusione delle fake news e della disinformazione.
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