Ecco il testo e lo spartito da studiare, per cantare durante la rappresentazione di “Fidelio- Il volto della libertà” al Teatro dell’Opera di Firenze.Visti i temi e gli argomenti che tratteremo lavorando sul Fidelio, opera che parla di giustizia e libertà, abbiamo scelto l’Inno alla Gioia come momento conclusivo dello spettacolo. Presto troverete anche l’altro brano da cantare.
An die Freude
Freude, schöner Götterfunken,
Tochter aus Elysium,
Wir betreten feuertrunken ,
Himmlische, dein Heiligtum.
Deine Zauber binden wieder,
Was die Mode streng geteilt
Alle Menschen werden Brüder,
Wo dein sanfter Flügel weilt.
Deine Zauber binden wieder,
Was die Mode streng geteilt
Alle Menschen werden Brüder,
Wo dein sanfter Flügel weilt
Traduzione
Gioia, bella scintilla divina,
figlia degli Elisei,
noi entriamo ebbri e frementi,
celeste, nel tuo tempio.
La tua magia ricongiunge
ciò che la moda ha rigidamente diviso,
tutti gli uomini diventano fratelli,
dove la tua ala soave freme.
L’Inno alla Gioia costituisce l’ultima parte della Nona sinfonia di Beethoven e fu composto nel 1824. Il compositore, in sintonia con gli ideali illuministi, condivide la visione idealistica sullo sviluppo di un legame di fratellanza fra gli uomini.
E il testo dell’Inno infatti, scritto dal poeta tedesco Shiller nel 1785, rappresenta proprio un appello alla fratellanza umana in uno Stato ideale.
Nel 1972 la composizione di Beethoven è diventato l’Inno uffciale dell’Unione Europea
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