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Novità e programmi didattici del Museo di Storia della Scienza per l’anno scolastico in corso
Dall’8 di novembre 2009 ci sarà una variazione nell’orario di apertura del Museo di Storia della Scienza: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì la chiusura, dalle 17:00, com’era in precedenza, sarà posticipata alle 18:00, mentre il martedì e sabato rimane il consueto orario dalle 9:30 alle 13:00. A partire dalla stessa data poi, in concomitanza con l’inaugurazione e l’allestimento della mostra La Fisica a Firenze nell’Ottocento. Macchine e modelli da utilizzare, che è una parte integrante di un’importante rassegna di carattere scientifico, denominata Firenze Scienza. Le collezioni, i luoghi e i personaggi dell’Ottocento, il museo sarà aperto anche tutte le domeniche dalle 10:00 alle 18:00.
Dal 1° di ottobre inoltre, per prenotare le visite e le attività al Museo di Storia della Scienza bisogna contattare il call center Firenze Scienza telefonando al numero 0552346760, aperto da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 17:00 fino all’8/5/2010 e da lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 17:00 dal 10/05/ al 31/05 2010.
Un’altra interessante iniziativa è prevista per il mese di dicembre 2009: da un progetto nato in collaborazione tra il Museo di Storia della Scienza e la Biblioteca delle Oblate, verrà allestita la mostra-laboratorio La moda e la scienza nella Firenze di Pietro Leopoldo.
L’esposizione, che avrà sede proprio nei locali della Biblioteca delle Oblate, si pone come obiettivo quello di far conoscere al grande pubblico lo stretto rapporto tra la creazione dell’abito e lo sviluppo scientifico-tecnologico nel secolo dell’Illuminismo, con particolare attenzione alla Firenze di Pietro Leopoldo di Lorena.
Per ricreare la magica atmosfera dei salotti settecenteschi, e nello specifico delle cosiddette “serate elettriche”, saranno esposti 8 magnifici costumi insieme a copie degli strumenti scientifici dell’epoca.
Durante il periodo della mostra verranno, inoltre, realizzati alcuni laboratori didattici sull’evoluzione della tecnica tessile e la nascita della moda moderna: i ragazzi potranno divertirsi sperimentando l’uso di telai e riconoscendo capi sartoriali del ‘700, maschili e femminili, della nobiltà e del popolo.
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