Lo sviluppo del web, ha fornito a ognuno di noi opportunità inimmaginabili fino ad alcuni decenni orsono, ma contestualmente ha cambiato in modo radicale le nostre vite. Inoltre, non bisogna dimenticare che la rete nasconde delle insidie da cui bisogna imparare a difendersi, e che sempre più spesso le prime vittime sono proprio i “nativi digitali”, cioè i ragazzi cresciuti con le tecnologie e abituati a un uso costante, e talvolta eccessivo, di internet fin dalla più tenera età. Cosa fare? In primis, è necessario che i genitori, in stretta collaborazione con gli insegnanti, educhino a uso corretto della rete, spiegando, ad esempio: come utilizzare in sicurezza un motore di ricerca; come funzionano i social network; come capire se una fonte è attendibile o se invece è una fake news; come comprendere le dinamiche che stanno dietro alle chat; e così via dicendo. Noi adulti, dobbiamo essere dei punti di riferimento nella formazione dei “nativi digitali” perché è questo alla fine che si aspettano da noi. Altro tema, purtroppo, di grande attualità, è il bullismo, sempre più perpetrato anche tramite i social. A tal riguardo, corre l’obbligo di ricordare che la Polizia di Stato si è fatta promotrice dell’iniziativa You Pol , app da scaricare su smartphone e tablet, che permette di segnalare episodi di bullismo, maltrattamenti e anche spaccio di droga. L’app è rivolta ai giovani e più in generale a tutti coloro che hanno l’abitudine di condividere on line gli episodi di cui sono testimoni, o di cui sono venuti a conoscenza tramite social network o anche altre forme di comunicazione. Tornado al tema dell’educazione a un corretto uso della rete, purtroppo occorre dire che il web viene ancora troppo spesso percepito dai ragazzi come un luogo privo di regole, dove tutto è permesso! Ecco perché è di fondamentale importanza che tutti gli attori coinvolti nel processo educativo, a cominciare dai genitori, abbiano o acquisiscano le competenze necessarie per essere davvero di supporto ai ragazzi. E l’importanza dell’educazione all’uso di internet è avvalorata anche dalle più recenti ricerche sull’utilizzo del web, secondo cui sempre più persone (minori in testa) accedono alla rete tramite smartphone e tablet; strumenti di cui si può fruire con sempre più facilità, basti pensare a quante free wifi si trovano camminando per le strade delle nostre città. La Società Italiana di Pediatria, in collaborazione con facebook e Polizia di Stato, ha realizzato un decalogo, dove, in maniera sintetica sono forniti consigli pratici e suggerimenti per una navigazione sicura, cliccate qui per scaricare il pdf, vi sarà senz’altro utile!
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