Come ogni anno, l’adesione delle classi alle attività proposte dal Museo Galileo in relazione al progetto “Le Chiavi della Città”, è stata significativa e importante. Studenti e insegnanti hanno seguito con entusiasmo sia i precorsi all’interno del Museo, sia gli incontri preparatori in classe per i due progetti che li prevedevano Gioca e impara con Galileo e Sulla nave di Amerigo Vespucci: alla scoperta degli strumenti di navigazione.
La visita a scuola si rivela sempre un’esperienza stimolante e gratificante per i ragazzi e gli insegnanti da una parte e per gli operatori dall’altra. Si crea un rapporto di continuità che si realizza concretamente anche attraverso la partecipazione al concorso Racconta Galileo e Racconta Amerigo Vespucci,iniziativa inserita all’interno del progetto da qualche anno e accolta sempre con successo. Gli interessanti ed originali elaborati realizzati dai ragazzi con l’aiuto dei loro insegnanti, potranno essere ammirati durante la premiazione dei tre “lavori vincitori” che si svolgerà al Museo martedì 30 maggio.
Quest’anno grande apprezzamento è stato espresso per la nuova attività inserita all’interno delle Chiavi La scienza di vedere con le mani, un percorso affascinante per far conoscere ai ragazzi la figura di Louis Braille, inventore della scrittura che porta il suo nome. La caratteristica particolare di questo percorso, già da due anni inserito nella programmazione delle attività didattiche del Museo Galileo, è che a guidare i gruppi è un’operatrice non vedente: un’occasione unica per gli studenti per leggere con le mani ed esplorare, oltre alle copie di strumenti scientifici del Museo, anche oggetti di uso quotidiano utilizzati dalle persone non vedenti.
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