Parte la stagione autunnale con una serie di iniziative e promozioni rivolte ad un pubblico non solo ed esclusivamente scolastico.
E’ in corso la Settimana della Cultura Scientifica (17-23 ottobre), progetto nato per iniziativa del Ministero dell’Università e della Ricerca nel 1991.
Decisivo è stato, nel corso degli anni, il supporto della Regione Toscana per coinvolgere varie istituzioni culturali che, anche quest’anno, hanno aderito numerose, programmando conferenze, convegni, mostre, laboratori, ecc..
Il Museo Galileo, oltre a riservare alle scuole una serie di visite guidate in determinati giorni e orari, presenta l’attività Nel laboratorio privato del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena: dall’alchimia alla chimica, prevista per sabato 22 ottobre e rivolta al pubblico generale.
Un animatore in abiti settecenteschi parlerà della nascita della chimica a partire dalla ricerca alchemica e di altre importanti sperimentazioni che hanno caratterizzato la storia della scienza. Iniziando dalla spiegazione del Banco chimico di Pietro Leopoldo di Lorena, l’operatore ricorderà la teoria dei quattro elementi aristotelici, sottolineando il cambiamento avvenuto nella chimica moderna, con l’impiego del fuoco per trasformare la materia.
Il pubblico potrà ammirare anche la copia di una macchina elettrostatica in funzione, completa di strumenti dimostrativi, come bacchette, danza delle palline, quadro scintillante e scampanio elettrico. Mostrerà, inoltre, le proprietà delle lenti per far capire come queste, in alcuni casi venivano usate per studiare gli effetti della combustione su diversi minerali e pietre.
Tra le varie promozioni proposte quest’anno dal Museo Galileo, una in particolare collega il mondo della scuola con il pubblico di adulti. Si tratta dell’iniziativa denominata…Ti accompagno al Museo!: ai ragazzi che partecipano alle attività didattiche il Museo offre l’ingresso gratuito se tornano in visita in compagnia di parenti ed amici. Al termine dell’attività seguita con la propria classe gli studenti riceveranno un coupon che dovranno ripresentare in biglietteria nella loro successiva visita. Avranno così l’occasione di fare da cicerone ai propri accompagnatori.
L’iniziativa si propone di creare un dialogo costante e continuo tra scuola, istituzioni culturali e famiglia.
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