Ricerca "Bambini e Computer"
Avviato nell’anno scolastico 2000/2001 dalla Fondazione IBM Italia in collaborazione con il MIUR ha l’obiettivo di avvicinare i bambini delle scuole dell’infanzia ad una tecnologia facile da usare, in grado di favorire i processi di apprendimento facendo leva sul gioco e sulla creatività.
Il progetto prevede sia la donazione di postazioni multimediali e di software didattico alle scuole coinvolte sia un articolato percorso di formazione rivolto agli insegnanti e la consulenza di esperti in tecnologie didattiche. KidSmart si propone inoltre di contribuire alla riduzione del possibile digital divide, per questo motivo vengono privilegiate scuole “svantaggiate” perchè ubicate in difficili contesti socio-economici (periferie di grandi centri urbani) o in zone geograficamente isolate.
La postazione multimediale, donata nell’ambito del progetto, è stata appositamente progettata per essere utilizzata con facilità e sicurezza dai bambini fin dalla più tenera età. Si tratta di una struttura in plastica dai colori vivaci e dalle forme arrotondate che contiene un personal computer IBM di ultima generazione. E’ inoltre corredata da un seggiolino bi-posto che permette ai piccoli di sedersi in coppia davanti al computer e di utilizzarlo insieme, condividendo giochi e scoperte.
La formazione dei docenti è sempre stata considerata fondamentale per la buona riuscita del programma, partendo dalla convinzione che non si può contribuire all’innovazione tecnologica della scuola senza tenere conto del ruolo degli insegnanti quali attori e riferimenti fondamentali di ogni cambiamento. Sono stati quindi organizzati seminari residenziali per favorire la riflessione pedagogico-didattico inerente l’uso delle ICT a scuola e per promuovere la collaborazione e il confronto tra i docenti. KidSmart è un programma internazionale sviluppato dalla IBM negli USA e in 30 nazioni del mondo. In Italia, ad oggi, partecipano al progetto circa 200 scuole distribuite su tutto il territorio nazionale per un totale di 430 postazioni multimediali donate.
A partire dal progetto KidSmart, la Fondazione IBM Italia, in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Milano-Bicocca, ha dato corso a un importante programma di ricerca volto ad indagare in che modo i bambini si accostano all’uso delle tecnologie nei contesti educativi sia scolastici sia familiari e in che modo esplorano e usano il computer. Questa ricerca potrà costituire anche un valido punto di riferimento per delineare dei possibili percorsi di formazione rivolti ai genitori e agli insegnanti. Le prime evidenze osservative della ricerca sono state raccolte nel volume “Bambini e Computer. Alla scoperta delle nuove tecnologie a scuola e in famiglia”, recentemente pubblicato dalla Etas. Il libro è composto da tre parti. La prima ospita contributi di studiosi internazionali centrati sulla relazione tra tecnologie e apprendimento; nella seconda parte viene delineata una panoramica sullo stato dell’arte delle ricerche in questo campo mentre nell’ultima sezione del volume viene descritto il progetto KidSmart, presentata la ricerca e il metodo utilizzato.
Il progetto KidSmart può essere considerato un’esperienza innovativa per diversi motivi. Innanzitutto nel 2000, anno di avvio del progetto, la scuola dell’infanzia non era stata coinvolta nel programma di introduzione delle tecnologie che aveva coinvolto gli altri ordini della scuola italiana. Inoltre, KidSmart si è proposto di fornire agli insegnanti solide basi formative, fondamentali per una riflessione critica circa l’uso più appropriato dei computer in contesti specifici, come quello della scuola dell’infanzia.
Info: http://www.kidsmartearlylearning.org/
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