La fauna
La fauna selvatica è stata per secoli una ricchezza ambientale importante per l’Arno e per gli abitanti di Firenze. Tuttavia, l’uomo fin dai tempi antichi ha apportato modifiche abbastanza profonde all'ambiente originario del fiume che hanno impoverito la naturalità del corso d'acqua fiorentino e delle sue sponde.
L'Autorità di bacino del fiume Arno
Chi siamo? L'Autorità di bacino del fiume Arno è un ente pubblico istituito nel 1989, quando il Parlamento Italiano decise che il nostro Paese aveva bisogno di una legge specifica per la difesa del suolo.
Le alluvioni dell'Arno
La pioggia, a parte un po' di fastidio, è di solito una benedizione. Insieme al sole, è ciò che rende bello e vivibile l'ambiente. Aiuta le piante a crescere, rifornisce di acqua fiumi e pozzi.
La difesa dalle alluvioni
Come possiamo difenderci dalle Piene? L'alluvione è un evento naturale. Se non ci fossero città, strade, ponti, paesi, sarebbe un normale episodio della lunga vita di un fiume. Ma un'alluvione in città è un dramma. La forza dell'acqua di una piena si misura con una specifica unità di misura: la portata, espressa in mc/s.
Le magre e la siccità
Nel letto di fiumi e torrenti l'acqua non è mai ferma, ma scorre costantemente dai monti fino al mare. Come è logico la quantità di acqua che transita in un fiume varia da fiume a fiume, ma anche nello stesso fiume l'acqua può essere tanta o poca a seconda della stagione.
Arno. Un Fiume per amico
Un progetto, un gioco, un modo per scoprire il fiume "di casa nostra". Attraverso un percorso divertente ed interattivo dalla natura al web i ragazzi conosceranno la storia e le caratteristiche, nonchè la richezza dell'Arno. Progetto delle Chiavi della città cod. 145.
La ricchezza viene dal fiume
Fin dall'antichità il fiume Arno è stato fonte di ricchezza per Firenze e per la Toscana. Un fiume tutto sommato modesto, ma molto sfruttato per innaffiare gli orti, estrarre la rena, far girare le pale dei mulini, lavare i panni, pescare, fonte di energia, di acqua da bere, di cibo.
I ponti sull'Arno
Uno degli aspetti più importanti del legame che l'uomo ha col fiume riguarda il suo attraversamento. Il fiume di per sé è una separazione fisica del territorio, a volte insuperabile, se è fondo e se la corrente è forte.
Vie di comunicazione e navigabilità
L'Arno è lungo 241 chilometri: vale a dire, più o meno la distanza che c'è tra Firenze e Venezia. Nasce sul Monte Falterona, nell'Appennino tosco-romagnolo, a quota 1.385 metri sul livello del mare, e sfocia nel Mar Ligure poco dopo aver attraversato Pisa.
Gli aspetti ricreativi
L'Arno lo abbiamo sotto gli occhi continuamente, lo si attraversa forse anche tutti i giorni, ma ci è mai capitato di trattarlo come un luogo da “vivere” o addirittura di divertimento?
La qualità dell'acqua e l'inquinamento
Tutte le attività umane in genere producono rifiuti che in parte vengono riciclati, in parte depurati, in parte purtroppo abbandonati nel suolo e nelle acque.
Il paesaggio agrario del bacino dell'Arno
Il territorio toscano di competenza dell'Autorità di bacino nazionale del Fiume Arno, occupa quasi la metà della superficie regionale toscana e una sua porzione ricade anche nella Regione Umbria.